Atleti che crollano? La psicologia dello sport per la crescita dell’atleta
Potrei soffermarmi a parlare di Simone Biles o Naomi Osaka , ma non affronteremo il centro del problema che sta molto prima e cioè in quanto siamo disposti ad investire nello sport giovanile in tema di supporto mentale, formazione degli allenatori, sostegno alla genitorialità nello sport. La mancanza di competenze sugli aspetti della crescita mentale di un giovane atleta porta spesso a “spremere e bruciare” un giovane talento, una maggiore attenzione a questi aspetti e una cultura che metta al centro oltre al corpo anche la mente, avrebbe tenuto in gara chi invece saggiamente, ma arrivato troppo al limite, decide di fare un passo indietro. La ricerca ormai da tempo conferma che i giovani atleti, trovandosi nel pieno del periodo dello sviluppo, possono trarre ancora più vantaggio dall'apprendimento di abilità psicologiche rispetto agli atleti più maturi. Come psicologa dello sport mi occupo proprio di questo e soprattutto di quelle realtà che decid...