Pronto a ripartire con gli allenamenti? Ecco perché dovresti avere uno psicologo dello sport


  

Primo – perché gli atleti hanno paura ma anche perché potrebbero non averla. Le emozioni sono confuse, l’equilibrio va riacquistato, le regole vanno riviste.

Secondo - perchè tutti sono motivati a ricominciare, ma anche perché potrebbero non esserlo. La motivazione va ritrovata, ricentrata, rimessa a fuoco e, dopo questo, va alimentata di nuovo entusiasmo e nuove sfide

Terzo- perché posso aver vissuto positivamente questo stop, ma anche perché mi potrebbe aver segnato nella testa e nel cuore. Se l’ho vissuto positivamente non voglio salutarlo e se mi ha segnato devo fare i conti con un nuovo me stesso.

Quarto-  perché non vedo l’ora di rivedere i miei compagni, ma non so come stare con i miei compagni. Un nuovo concetto dello stare insieme, nuovi rituali, nuove relazioni date da nuove distanze che vanno rese vicinanze con il lavoro di squadra

Quinto- perché ho bisogno di nuove sfide, ma le vere sfide quelle con l’avversario sembrano ancora lontane. Devo ristrutturare i miei obiettivi e costruire nuove sfide in attesa di ritrovare quelle vere.

Sesto - perché tutto è cambiato, ma nulla è cambiato e lo sport continua ad essere corpo e mente, in una relazione stretta e continua per cui il meccanismo funziona se gli ingranaggi girano in sincronia.

Alleniamo corpo e mente per costruire insieme la ripartenza


Commenti